“Volley è Casa”: progetto della FIPAV Puglia contro la violenza di genere

È stato presentato oggi, giovedì 28 novembre, a Castellana Grotte (Bari), il progetto “Volley è Casa” promosso dal Comitato Regionale FIPAV Puglia. L’iniziativa, dedicata a supportare le società sportive che offriranno attività gratuite ai ragazzi e ragazze vittime di violenza di genere o che hanno vissuto situazioni simili in famiglia, punta a promuovere lo sport come strumento di inclusione e riscatto sociale.

Alla presentazione hanno partecipato il Sindaco di Castellana Grotte Domi Ciliberti, l’Assessore allo Sport Fabio Caputo, il Direttore Tecnico del settore giovanile femminile Marco Mencarelli, la referente politiche sociali del CR FIPAV Puglia Marilena Petronelli, il Presidente del CT FIPAV Bari Foggia Danilo Piscopo e i genitori di Federica De Luca, Enzo De Luca e Rita Lanzon.

Il progetto coinvolgerà inizialmente le città del Sud barese che hanno ospitato le Finali nazionali giovanili U18, con il sostegno delle amministrazioni comunali, e si propone di estendersi presto a tutta la regione. “Volley è Casa” si inserisce nell’ambito della “Settimana di Federica”, una serie di iniziative dedicate alla memoria di Federica De Luca e alla lotta contro la violenza di genere, proseguendo il lavoro avviato con altre campagne come “Allenati contro la violenza”, promosso dalla Regione Puglia.

Le dichiarazioni

Marco Mencarelli, Direttore Tecnico del Settore Giovanile Femminile, ha sottolineato l’importanza educativa dello sport: “Lo sport è fatto di esempi. Quello che ho vissuto oggi è un esempio di come affrontare un problema importante come la violenza di genere. Il ruolo dell’allenatore è cruciale: non deve condannare l’errore, ma usarlo come strumento di apprendimento, insegnando ai giovani a perseverare di fronte alle difficoltà”.

Domi Ciliberti, sindaco di Castellana Grotte, ha ribadito il valore sociale dello sport: “Lo sport non è solo benessere fisico, ma anche socializzazione e allenamento alla vita. Iniziative come questa dimostrano che lo sport può essere un rifugio per i ragazzi meno fortunati, vittime di violenze, e un’opportunità per costruire una società migliore”.

Marilena Petronelli, referente delle politiche sociali CR FIPAV Puglia, ha evidenziato l’impegno verso le nuove generazioni: “Ripartire dai bambini è fondamentale per costruire una cultura basata sulla parità di genere. Attraverso lo sport possiamo insegnare i valori dell’uguaglianza e della crescita sana, affrontando con determinazione il tema della violenza”.

Il progetto rappresenta un nuovo passo verso l’educazione e la sensibilizzazione contro ogni forma di violenza, ponendo lo sport al centro del cambiamento sociale.

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