FRANCAVILLA F.NA – La ventottesima partita è quella giusta. Andrea Cisco si è finalmente sbloccato e adesso lascia presagire a un finale di stagione di fuoco. Come un motore diesel, dopo una partenza con più ombre che luci soprattutto in fase difensiva perché da esterno offensivo è stato adattato a laterale a tutta fascia nel 3-4-2-1 della Virtus Francavilla. E degli enormi progressi fatti vedere in campo, molti meriti vanno dati a uno staff tecnico che sul calciatore di proprietà del Pisa ha svolto fin da subito un lavoro ad hoc.
Il primo gol, dunque, non si scorda mai. A maggior ragione se segnato al Crotone, una delle squadre più forti del campionato: un diagonale che non ha lasciato scampo a Dini. Ma prima della perla di domenica scorsa, è riuscito a inanellare assist a grappoli: uno straordinario per Maiorino contro il Giugliano, procurando anche un rigore; poi il passaggio vincente per Patierno contro il. Foggia, quello per Perez con il Cerignola, uno a Cardoselli a Catanzaro e un altro nel 3-1 alla Turris per Murilo.
Calabro lo ha detto, sta diventando un calciatore completo e assumendo una fisionomia che, fosse stata costante per l’intero campionato, avrebbe potuto spaccare in due le difese avversarie. E la Virtus intanto si gode le qualità e le accelerazioni del classe ’98, che ora vuol chiudere in bellezza.
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