FRANCAVILLA F.NA – Alberto Villa, tecnico della Virtus Francavilla, ha parlato così alla vigilia del derby con il Cerignola: “Sarà una partita difficile, come tutte quelle fatte in questo momento: dobbiamo dimostrare prima a noi stessi di che faccia siamo, non è cambiato nulla. Il Cerignola ha una squadra forte, in ogni reparto: noi dovremo essere bravi a sfruttare ciò che ci lasceranno e a cogliere gli episodi. C’è bisogno di andare a giocare una partita fuori casa dove l’imperativo è l’atteggiamento. Bisogna mantenere lo spirito visto contro il Catania e quello che c’è sempre in casa, bisogna trasportarlo anche fuori. Neglia? Viene da un mese di inattività, ha iniziato a lavorare con la squadra da due settimane: non ha novanta minuti, bisognerà capire se scenderà in campo dalll’inizio oppure in corsa. Si mette a disposizione, è un calciatore esperto e sa gestire le motivazioni”.
Sulla settimana della Virtus: “Ho visto calciatori che si allenano bene, a volte anche sopra la media di ciò che si dovrebbe fare. Bisogna trasportare questa energia positiva e dare continuità. Non si può avere una faccia bellissima una domenica e una bruttissima l’altra, preferisco due facce normali e sempre. Vorrei sempre più tensione durante la settimana, non siamo ancora guariti: siamo in grosso pericolo e lo sanno”.
Sulla possibilità dei playout arimetici: “Non sono bravo nei conti, non voglio farli e non li faccio di proposito. Noi pensiamo solo al Cerignola, guai a fare calcoli: il pericolo siamo noi, non gli altri. E lo abbiamo dimostrato noi: è inspiegabile quanto fatto negli ultimi 15 giorni. Dovremo essere bravi ad avere un atteggiamento importante in casa e fuori. Si può anche perdere, ma bisogna uscire dal campo con la maglia sudata noi e i nostri avversari. Fuori casa non voglio paura, anzi bisogna avere ancora più coraggio perché bisogna andare forte”.
potrebbe interessarti anche
Monopoli, Colombo: “Col Potenza per rimanere al tavolo delle grandi”
Barletta, ufficiale l’arrivo di De Sagastizabal
Taranto, Michele Cazzarò ufficialmente nuovo allenatore
Brindisi, ufficiale Rajkovic e non solo: arrivano anche Giovanny e Yangba
Fasano, Agovino: “Squadra impaurita, ma c’è tempo per recuperare”
Serie D: il fattore “piccole” rallenta la Fidelis Andria