FRANCAVILLA F.NA – A Latina come contro Sorrento e Monopoli: zero punti. Ma uno spirito decisamente diverso, un atteggiamento combattivo che questa volta sì, Alberto Villa ha apprezzato. C’è un abisso tra le prime due prestazioni della Virtus Francavilla e quella di mercoledì scorso. E si riparte dalla grinta intravista al Francioni per proiettarsi, con decisione e desiderio di interrompere questa striscia positiva, al derby di domenica sera alla Nuovarredo Arena contro il Taranto. Dove si rivedrà certamente in avanti Giuseppe Giovinco, ex ricordato ancora con piacere nella città dei due mari, e oggi leader assoluto della manovra offensiva biancazzurra, capace d’ispirare la manovra, dettare i tempi e andare in gol: due fin qui, entrambi su punizione.
Ci sarà lui dietro la punta, probabilmente affiancato da Macca, nel 3-4-2-1 che ha in mente Alberto Villa, con il solito Artistico terminale offensivo. Nelle rotazioni, necessarie nell’ottica delle tre gare ravvicinate in una settimana, rientra a centrocampo Risolo, con Izzillo accanto; Biondi e Di Marco, invece, sulle corsie laterali e il solito ballottaggio Gavazzi-De Marino in difesa. Ancora out, e ne avrà ancora per un po’, il regista Fornito.
Rifare della Nuovarredo Arena il proprio fortino, è la missione della Virtus Francavilla, che vanta anche un trend piuttosto positivo contro il Taranto nelle sfide disputate in casa: lo scorso anno, ad esempio, finì 3-0 con le reti di Solcia, Patierno ed Enyan, preceduto da due 0-0 di fila. Nel complesso, il bilancio parla di 3 vittorie biancazzurre in 6 incroci dal 2016 a oggi. Una trama ben precisa, che gli attori guidati da Alberto Villa vogliono allungare, regalando un’altra puntata da ricordare alla propria città.
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