FRANCAVILLA F.NA – È già la Virtus Francavilla di Alberto Villa. Nel giorno della presentazione da nuovo condottiero biancazzurro, il quarantaquattrenne di Soresina disse: “La mia sarà una squadra che andrà a giocarsela su ogni campo”.
Un concetto, in verità, espresso anche sabato scorso nella conferenza pre-Turris. Quasi una manna dal cielo per una città che lo scorso anno ha visto i propri beniamini raccogliere solo 6 punti lontano dalla Nuovarredo Arena in tutto il campionato; oggi, invece, il conto aggiornato è di 4 punti (una vittoria, un pareggio e una sconfitta) in tre partite fuori casa e da giocare ce ne sono ancora 16.
Qualcosa, da questo punto di vista, sembra cambiato: Artistico e compagni stanno dimostrando di avere lo stesso volto in casa e in trasferta. Ed è quello che piace ai tifosi biancazzurri, che stanno rispondendo presente anche per i viaggi fuori dalla Puglia e che apprezzano in particolar modo l’identità propositiva e chiara data a un gruppo completamente nuovo da Villa.
Se in più si aggiunge che l’attacco risponde presente, con Artistico e Polidori in gol contro la Turris, che la difesa continua a subire molto poco non solo in termini di gol, ma anche di semplici pericoli, ecco che la Virtus sembra già abbastanza avanti nel processo di crescita e maturazione per esser stata assemblata principalmente nelle ultime settimane di agosto.
Undici punti in classifica e zona playoff, cinque risultati utili di fila e un momento d’oro, che la Virtus si gode con la consapevolezza di poter fare anche e addirittura meglio. E sì, per ambizione e carattere, sembra proprio a immagine e somiglianza del suo condottiero.
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