Una violenta rissa è esplosa nella serata di giovedì 22 agosto a Vieste (Foggia) coinvolgendo giovani locali e di altri comuni della provincia. Lo scontro è avvenuto in corso Fazzini, la via principale della cittadina garganica, frequentata soprattutto durante il passeggio serale. Una decina tra ragazzi e ragazze si sono affrontati a calci e pugni, utilizzando anche sedie e tavoli dei locali lungo il corso.
Nonostante la gravità della rissa, nessuno dei partecipanti si è recato presso strutture sanitarie per ricevere cure mediche. Intanto, le forze di polizia stanno conducendo indagini per identificare i responsabili coinvolti nell’episodio.
Giuseppe Nobiletti, sindaco di Vieste, ha espresso preoccupazione per l’accaduto: “Ho appreso di una nuova escalation di violenza, culminata in una rissa notturna tra gruppi di giovani. Il lancio di sedie e altri oggetti ha creato panico tra i passanti e messo in pericolo la sicurezza pubblica”.
Nobiletti ha inoltre sottolineato l’importanza di un intervento tempestivo: “Questi atti violenti non sono solo inaccettabili, ma minacciano la tranquillità di Vieste. È fondamentale che la comunità si unisca per condannare tali comportamenti e promuovere rispetto e solidarietà. Chiediamo con urgenza il potenziamento delle misure di sicurezza e maggiori controlli, oltre a un dialogo costruttivo con i giovani”.
Il sindaco ha ricordato anche un episodio recente di violenza giovanile, avvenuto un paio di settimane fa, in cui un ragazzino di 12 anni è stato schiaffeggiato e costretto ad inginocchiarsi da alcuni coetanei.
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