Via d’Amelio, D’Attis: ‘Non ci allontaneremo da ricerca verità su stragi’

“Non ci allontaneremo un attimo dalla ricerca della verità sulle stragi di Capaci e di Palermo. E la verità potrebbe non essere quella che fino ad ora la mafia stessa e chi l’ha coperta hanno provato a raccontare. Vogliamo dare giustizia a queste persone. Vogliamo capire se e chi dello Stato ha tradito”. Così Mauro D’Attis, deputato di Forza Italia e vicepresidente della Commissione Antimafia, intervenendo in Aula a Montecitorio per la commemorazione della strage di via d’Amelio.

“Non abbiamo timore – ha proseguito -, statene certi. Lo sappia la mafia, ma lo sappiano anche magistrati o ex magistrati, poliziotti o ex poliziotti che non ci fermeremo. Chiara Colosimo, io, noi, Forza Italia, tuttimandremo fino in fondo, grazie non soltanto al nostro impegno in Commissione parlamentare antimafia, ma anche a chi nella Magistratura stessa non ha smesso di cercare la verità sui depistaggi, sulle archiviazioni, sugli stralci, sui silenzi di procure che all’epoca agirono con atti sicuramente poco chiari. Lo dobbiamo fare per dare giustizia alla memoria”, e “per non permettere che anniversari come questo continuino a celebrarsi nella ipocrisia, con il dubbio della verità che ancora non c’è. Lo dobbiamo perché non si debba più ripetere di ascoltare quanto affermato un giorno dal poliziotto Manfredi Borsellino: “Mi onoro di portare questa divisa – disse – Questa uniforme che indosso non l’hanno invece onorata alcuni vertici della polizia in quegli anni, prima e dopo la morte di mio padre”. Onore a Paolo Borsellino, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, a tutte le vittime di mafia e alle loro famiglie che ne hanno sopportato e sopportano il sacrificio per lo Stato”, ha concluso.

About Author