Una raccolta di brevi racconti in dialetto tarantino destinata a far sorridere, ricordare e riflettere.
Questo e molto altro è “Ve cònde ‘nu cùnde”, l’ultimo capolavoro della poetessa e scrittrice Anna Vozza che sarà presentato domani, 18 maggio, alle ore 17, alla Biblioteca Acclavio di Taranto.
Nelle godibilissime pagine del suo libro, l’autrice ripercorre alcune tappe della sua vita, tra sorrisi, gioie e qualche caduta, in racconti uniti da un unico, grande, filo conduttore: il senso di appartenenza al territorio.
A moderare l’incontro di domani i giornalisti Matteo Schinaia e Tiziana Grassi: sono previsti gli interventi l’assessore Maria Luppino alla Pubblica Istruzione e Università Maria Luppino ed il prof. Enrico Vetrò, dialettologo e critico letterario.
L’ingresso è gratuito.
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