TORCHIAROLO- Al via il progetto “Valesio oltre i confini”, che aprirà le porte al grande pubblico sabato 21 maggio 2022, alle 10, presso “Masseria Grande”, nell’area archeologica di Valesio, (strada provinciale 84, Torchiarolo-Brindisi), alla presenza del sindaco di Torchiarolo Elio Ciccarese, del presidente della Provincia Antonio Matarrelli, del direttore dei Poli Biblio Museali Regione Puglia Luigi De Luca, della direttrice del Polo biblio museale “Ribezzo” di Brindisi Emilia Mannozzi e di tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito al successo di questo risultato.
Risale al 2019 l’avvio del progetto “Valesio oltre i confini”, all’indomani della sottoscrizione del Protocollo d’intesa tra Iiss Ferraris De Marco Valzani – Polo tecnico professionale Messapia e il comune di Torchiarolo, finalizzato alla valorizzazione e promozione dell’Area archeologica di Valesio, territorio di Torchiarolo.
Tre lunghi anni, di intenso lavoro, rallentati dalla pandemia, che non hanno spento l’entusiasmo di proseguire lo studio, la ricerca, la conoscenza di un patrimonio di straordinario valore, culla dell’identità di un popolo alla riscoperta delle proprie radici.
L’articolo 9 della Costituzione italiana e la Convenzione di Faro hanno offerto importanti spunti per avviare un percorso di approfondimento che, per le ricadute formative, è diventato parte integrante dell’offerta formativa dell’intero Polo Messapia, prestandosi a soddisfare sia percorsi trasversali di cittadinanza attiva e di partecipazione democratica sia acquisizione di abilità professionalizzanti.
Il progetto Pon 10.2.2A “Valesio oltre i confini” prima, le attività Pcto, gruppi di studio tecnico-scientifico che hanno riunito professionalità dell’area artistico-culturale e, soprattutto, l’entusiasmo e la curiosità degli studenti, con il supporto delle amministrazioni di Torchiarolo e San Pietro Vernotico, hanno prodotto un risultato insperato: il recupero integrale delle due strutture presenti su Valesio, “Casa del Pellegrino” e “Masseria Grande”, oggi fruibili dal grande pubblico; la realizzazione in quattro lingue di brochure informative sui punti di interesse costituenti un tour turistico; la realizzazione di un plastico dell’area Archeologica; uno studio tecnico-scientifico sui reperti archeologici della “Collezione Marzano”, esposti presso il Polo biblio museale “Ribezzo” di Brindisi, consultabili attraverso una guida illustrativa.
Proprio la bellezza e il valore di alcuni reperti della “Collezione Marzano” ha dato origine a una Mostra permanente dal titolo “La Collezione Marzano a Valesio”, a cura di Ilaria Caravaglio, costituita da 12 tavole 100×70, realizzate in acquerello da Francesca Malatesta, mostra che, inaugurata proprio il 21 maggio alla presenza dell’artista, decoreranno le sale di “Masseria Grande”.
“In quell’occasione – dice il dirigente scolastico Rita Ortenzia De Vito – sarà acquisita disponibilità da parte dei presenti, istituzioni, enti pubblici e privati, associazioni e organizzazioni di categoria, ad aderire all’accordo di Rete interistituzionale “Valesio oltre i confini”, che allargherà l’interesse per “Valesio oltre i confini territoriali”, impegnando gli attori istituzionali a un’azione concreta e attiva volta alla valorizzazione e promozione dell’area, nell’auspicio che possa assurgere all’attenzione delle autorità competenti”. Concluderà l’evento un tour guidato alla scoperta dei luoghi di interesse dell’area, a cura degli studenti della sede Valzani di San Pietro Vernotico.
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