Le opere dello scultore di fama internazionale Andrea Roggi, che hanno impreziosito le vie del centro storico di Martina Franca, resteranno fino al 2026 e la mostra si allarga anche ai Comuni di Locorotondo e Cisternino.
La mostra verrà estesa temporalmente fino al 18 marzo 2026.
“Radici di umanità”, le cui sculture diffondono un messaggio di pace, speranza e fiducia rivolto all’umanità e rappresentato in modo particolare dall’albero di ulivo, non sarà soltanto una mostra diffusa a cielo aperto, ma anche il risultato di una stretta collaborazione tra gli assessorati dei vari comuni, che hanno ormai da tempo manifestato la ferma volontà di agire insieme per il futuro della Valle d’Itria, dando concretezza a quel percorso che porterà all’Unione dei Comuni voluta dai sindaci.
Soltanto l’opera più grande “Ki” ha lasciato piazza XX Settembre di Martina Franca, per consentire ad altre città di ammirarla, ma il Maestro Andrea Roggi, che tornerà in Puglia questa settimana, altre opere vanno ad arricchire i centri storici di Locorotondo e Cisternino.
potrebbe interessarti anche
Bari, il Bifest chiude con l’anteprima de La Vita da Grandi
Bilancio tutto positivo per il Bifest firmato Iarussi
Boom di presenze a Taranto per l’Ego Pizza Festival 2025
Taranto fa il pieno a The Voice Senior: due cantanti in semifinale
Francavilla Fontana, una borsa di studio per il “Lilla” in memoria del prof. Luigi Fedele
Il MArTA di Taranto incanta la Cina: oltre 9mila visitatori in due giorni