FRANCAVILLA FONTANA – Vagava per la città senza documenti, non comprendeva la lingua italiana e non proferiva parola. Solo dopo essere stato accompagnato di prima mattina presso l’ufficio immigrazione della Questura di Brindisi, si è scoperto che sull’uomo, 3oenne di origine araba senza fissa dimora, pendeva già da tempo un decreto di espulsione emesso proprio dal questore Giampietro Lionetti.
L’operazione è degli agenti di polizia locale di Francavilla Fontana. Nella tarda serata di sabato, infatti, una pattuglia del comando di via San Vito, di ronda nella Città degli Imperiali, ha fermato un soggetto senza fissa dimora non identificato. Il soggetto in questione, di nazionalità sconosciuta presumibilmente Araba e di circa 30 anni, non parlava e non comprendeva la lingua italiana e non aveva con sé alcun documento.
Prima il fermo, poi gli accertamenti in questura
Gli Agenti e Ufficiali della Polizia locale, coordinati dalla comandante Valeria Sabatelli, hanno pertanto provveduto al fermo e al piantonamento per tutta la notte del soggetto non identificato, che è stato accompagnato alle 8 di domenica mattina presso l’ufficio immigrazione della Questura di Brindisi dove si è potuto accertare che su quest’ultimo pendeva un provvedimento di espulsione emesso dal Questore.
La Polizia Locale di Francavilla Fontana sta ultimando le procedure per la denuncia del soggetto per non aver ottemperato all’ordine di espulsione emesso dal Questore e all’accompagnamento presso i centri per il rimpatrio.
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