Lecce – In occasione dell’ultima gara della stagione presente nella sala stampa Sergio Vantaggiato dello stadio di via del mare anche il presidente Saverio Sticchi Damiani: “Sicuramente è stata una stagione con delle fisiologiche montagne russe perchè com’è normale che sia in Serie A periodi che possono profondamente avari di punti, specialmente quando il calendario non aiuta. E’ stata una stagione che ci ha davvero stremato per quanto riguarda le energie psicofisiche.” “Siamo partiti che ci davano tutti retrocessi, invece ci siamo salvati, con tre giornate di anticipo, con la squadra più giovane.”. “Il 74% dei tifosi oggi preferisce sapere che il proprio club gode di salute economico-finanziaria più che vincere un trofeo effimero che porta con sè tanti problemi. Quando abbiamo iniziato questo percorso di sostenibilità molto mi dicevano che al tifoso non interessava, al tifoso interessa solo vincere; invece credo che al tifoso se gli si parla con chiarezza preferisce sostenere un club attento dal punto di vista del bilancio. Siamo davvero diventati la squadra di un intero territorio che ci sostiene sicuramente per i risultati sportivi ottenuti ma che ci sono stati accanto anche quando siamo retrocessi.”. “La nostra stagione inizia dal 2017 e ora sta continuando; stiamo lanciando un messaggio forte al calcio italiano e dobbiamo essere consapevoli di aver visto prima degli altri.”.
“Per quanto riguarda il risultato sportivo, eravamo gli ultimi della classe e grazie al lavoro di tutti i protagonisti di questa stagione ci siamo guadagnati un’opportunità unica: ovvero se dovessimo raggiungere la terza salvezza consecutiva in Serie A sarebbe un risultato unico. Non è detto che accada ma già poterci giocare quest’opportunità è un privilegio incredibile. A questo se ne aggiungono altri due: il restyling dello stadio e il centro sportivo.”.
“Dovremo gestire le offerte che arriveranno in maniera intelligente. Trattenere calciatori che per qualsiasi motivo non ritengono più Lecce la loro prima scelta sarebbe controproducente trattenerli. Faremo sempre scelte oculate come quelle di Hjulmand e Strefezza. Ovviamente chiunque vuole i nostri giocatori deve fare innanzitutto gli interessi del Lecce.”.
“Per me è scontato trattenere con noi mister Luca Gotti. I 60 giorni passati con mister Gotti son ostati 60 giorni bellissimi in cui siamo stati tutti bene, dai dirigenti ai giocatori. Lui ha inciso dal punto di vista tecnico e tattico ma anche sulla testa. Ovviamente bisognerà farsi una chiacchierata con l’area tecnica ma sono certo che la visione puramente tecnica sia piuttosto coincidente, quindi questo appuntamento con la storia verrà fatto con lui.”.
“Per le statistiche possiamo anche dire che noi siamo sempre stati salvi. Poi però bisogna pure ammettere che c’è stato un momento in cui le cose non stavano andando bene non sappiamo cosa sarebbe potuto accadere se quel momento fosse continuato.”.
“Il fotogramma più bello è quello di Sassuolo: la partita perfetta vinta in quel modo e con quel muro giallorosso dietro è stato il momento che mi ha emozionato di più.”.
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