Nella seduta di domani 10 Ottobre, il CDA è chiamato ad approvare quanto avanzato con parere favorevole dal Senato Accademico in merito all’indennità quadruplicata per il Rettore Pollice e all’adeguamento delle indennità di Pro-Rettrice, all’ aumento delle indennità per i Centri di spesa, alla previsione dell’indennità per i componenti del Consiglio di Amministrazione, Revisori dei conti e al raddoppio dei gettoni di presenza per i componenti del Senato accademico in base a quanto previsto dal Dpcm del 23 agosto 2022.
Lo Snals/Confsal Unisalento, coerentemente a quanto espresso già un anno fa in materia, si accora all’appello già avanzato da altra sigla sindacale ad un ripensamento del CDA, alla luce di numerose considerazioni di diversa portata e su più livelli, sia di ordine politico che tecnico – finanziario.
Ad avviso della scrivente sigla sindacale, al di là dei balletti sulle cifre, non basta trincerarsi dietro l’affermazione che la norma lo consenta.
Appunto, lo consente ma non lo impone, prova ne sia che non tutti gli Atenei si siano allineati.
Non basta trincerarsi dietro l’affermazione “ E’ giusto che chi assuma ruoli di responsabilità venga opportunamente retribuito”, quando la stessa non è mai valsa per la categoria del PTA, per la quale, di contro, da sempre vige che le indennità possono essere erogate (e cosi’ è stato) “ limitatamente alle risorse finanziarie disponibili” , storicamente al di sotto della soglia minima contrattuale.
Non basta trincerarsi dietro l’affermazione “ la copertura è garantita da economie di spesa” quando, in primis, i risparmi siano – con stupore dei sindacati – emersi in bilancio in concomitanza con il DPCM, generati sulle spese di funzionamento, tra cui portierato, pulizia e risparmi energetici che incidono sulla funzionalità dei plessi universitari che, in molti casi risultano carenti, ma soprattutto in considerazione del cospicuo taglio dell’FFO.
I nuovi livelli retributivi proposti stridono fortemente con la realtà di Unisalento, che si inquadra in un contesto ben piu ampio, analogo a molte Università italiane
- in cui persistono storiche problematiche di precarietà del personale Ricercatore,
- in cui i livelli delle retribuzioni delle categorie del PTA e dei CEL risultano tra più bassi di tutte le retribuzioni pubbliche
- e in cui si assiste ai numerosi tagli sul diritto allo studio per gli studenti,
colonne vertebrali – tutte – dell’intero sistema universitario.
La proposta avanzata e rimessa all’approvazione del Cda continua ad allargare in maniera esponenziale il divario tra le figure di vertice, percepite nella forma e nella sostanza sempre più come le privilegiate, e le figure di second’ordine di chi vive di lavoro salariato.
Alla luce delle considerazioni appena riportate, lo Snals/Confsal non può esimersi dall’evidenziare l’unica nota degna di apprezzamento nella proposta avanzata, e successivamente approvata dal Senato, dal Senatore Prof. Luigi Melica, prossimo candidato Rettore, di utilizzo dei 251.000 euro (recuperati dalla scelta di non applicare la retroattività delle indennità), da distribuire alle categorie del PTA e degli studenti sotto altra forma di compenso e/o servizio, demandandone la determinazione ad apposita Commissione da istituire.
Tale proposta rimane l’unica lucciola che denota sensibilità e attenzione nei confronti delle altre componenti accademiche, in una manovra che, ad avviso dello Snals /Confsal riconsegna un’immagine triste di cio’ che dovrebbe essere un bene comune, quale quello della formazione.
Ribadiamo, pertanto, come assolutamente inopportuna una politica di privilegi di pochi, nella nostra realtà accademica in cui si stenta a garantire il giusto a tutti, nell’ottica del tanto sbandierato senso di comunità e di mutuo soccorso e si invita, pertanto, il CdA ad una consapevole riflessione sulla proposta avanzata, anche alla luce di considerazioni che consentano di garantire finanziariamente la copertura negli anni a venire e situazioni che investano potenziali e/o sostanziali conflitti di interesse nell’assunzione della decisione.
Lecce 09/10/2024
SNALS/CONFSAL UNISALENTO
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