Lecce – Questa mattina, alle ore 11 nel centro congressi dell’Università del Salento (complesso Ecotekne), la comunità accademica ha incontrato il Premio Nobel per la Letteratura 2021 Abdulrazak Gurnah. L’iniziativa è stata organizzata dalla professoressa Maria Renata Dolce, coordinatrice del “Programma di italiano per studenti internazionali” del Centro Linguistico di Ateneo.
Abdulrazak Gurnah è un romanziere tanzaniano naturalizzato britannico. A diciotto anni, a causa dello scoppio di violenti conflitti nel suo Paese, è costretto a rifugiarsi in Gran Bretagna, dove continua gli studi e diventa docente di Letteratura inglese e postcoloniale all’Università del Kent. Inizia a scrivere all’età di ventuno anni e sceglie l’inglese come idioma letterario, nel quale pubblicherà tutti i suoi romanzi. Nel 2021 riceve il Premio Nobel per la Letteratura “per la sua intransigente e compassionevole penetrazione degli effetti del colonialismo e del destino del rifugiato nel divario tra culture e continenti”. Tra i suoi romanzi più noti “Paradiso” (Paradise, 1994), selezionato per il Booker Prize e per il Whitbread Prize, “Il disertore” (Desertion, 2005), e “Sulla riva del mare” (By the Sea, 2001), selezionato per il Booker Prize e finalista per il Los Angeles Times Book Awards.
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