Nella storica finale che vede protagonista l’Italvolley femminile di Julio Velasco, c’è un importante contributo che arriva direttamente dalla Puglia, e precisamente da Grottaglie, dove ha le sue radici Giovanni, meglio conosciuto come Vanni, Miale, e da Conversano, città di Maira Di Vagno.
Giovanni “Vanni” Miale
A 47 anni può già vantare un curriculum di tutto rispetto nel mondo della pallavolo, con esperienze significative tra Serie A1 e A2. Dopo cinque anni come preparatore atletico a Taranto (ha cominciato con Vincenzo Di Pinto) e due a Gioia del Colle, il suo talento lo ha portato a collaborare con squadre di alto livello come Montichiari, Vakifbank Istanbul e persino con la Nazionale della Corea del Sud.
Laureato in Scienze Motorie all’Università di Urbino, Vanni Miale è cresciuto in una famiglia di sportivi: suo fratello Claudio è stato un calciatore di spicco, ricoprendo il ruolo di capitano per Taranto e Brindisi. Lo sport, dunque, è una passione di famiglia. “Adoro lo sport, diciamo che sono fortunato: il mio hobby è anche il mio lavoro. Fino a 18 anni ho giocato a pallavolo in Serie B1, ma ho dovuto smettere quando ho iniziato l’università a Urbino”, ha dichiarato Vanni in una intervista.
Il suo viaggio nel mondo dello sport lo ha portato a far parte di un’avventura straordinaria, quella dell’Italvolley femminile, che domenica 11 agosto, alle 13, sfiderà gli Stati Uniti per la medaglia d’oro. Un appuntamento imperdibile, che non vedrà solo l’Italia in campo, ma anche un pezzo di Grottaglie e della Puglia.
Maira Di Vagno
Il sogno olimpico di Maira Di Vagno, coltivato sin dall’infanzia, si è realizzato. La trentenne fisioterapista di Conversano, già nota per il suo lavoro con le nazionali giovanili maschili, è entrata a far parte del team della nazionale femminile, voluta espressamente da Julio Velasco.
La nomina di Maira Di Vagno, fisioterapista, è stata accolta con grande entusiasmo e orgoglio dalla comunità pallavolistica pugliese e dalla sua città natale, Conversano, che da tempo riconosce e apprezza le sue eccellenti competenze professionali. Per Maira, lavorare al fianco di un tecnico del calibro di Julio Velasco, celebre a livello mondiale, rappresenta un’opportunità straordinaria per trasformare il suo sogno in una magnifica realtà.
potrebbe interessarti anche
Coppa Davis, Italia in semifinale: Sinner guida la rimonta con l’Argentina
Bari-Cittadella, arbitra Bonacina. E per Brescia settore ospiti sold-out
Fasano, Fernandez: “Agovino prima scelta, serve gente motivata”
Futsal A2/M, Castellana: sfida cruciale contro il Soverato
Futsal B/M, Bernalda: Iannuziello: “Da risolvere difficoltà in trasferta”
Fasano, Agovino: “Devo riaccendere la fiamma della squadra”