E’ stato un pomeriggio concitato quello di Trinitapoli, che ha visto i vigili del fuoco con diversi mezzi in azione nel plesso della ASL di Via Kennedy. Intervento dei soccorsi necessario per liberare un uomo rimasto per diverso tempo intrappolato all’interno di uno degli ascensori “in funzione” (per usare un eufemismo) nella struttura.
Mezzi di servizio in strada quindi per consentire ai vigili del fuoco di aprire le porte dell’ascensore e verificare lo stato di salute dell’uomo e liberarlo. Fortunatamente, grazie all’intervento dei soccorsi l’uomo è riuscito a uscirne senza danni, ma solo con un grande spavento. La cabina è stata temporaneamente posta fuori uso dai pompieri in attesa di un tecnico che ne possa certificare nuovamente la funzionalità in sicurezza; aspetto quest’ultimo di particolare rilevanza dopo i recenti accadimenti di Fasano, dove una ragazza di 25 anni ha perso tragicamente la vita cadendo nel vano ascensore dopo un volo di 15 metri.
Un episodio ben impresso nella mente di tutti e che impone grande prudenza, soprattutto quando si parla di sicurezza all’interno degli uffici pubblici.
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