Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Mario Turco

Turco: ‘Se Meloni vuole ex Ilva verde, a che serve scudo penale?’

“La premier Meloni ha dichiarato in maniera al quanto ingannevole che con il suo governo la fabbrica ex Ilva di Taranto diventerà “una grande acciaieria verde”. Forse la presidente Meloni dovrebbe spiegare ai tarantini il perché ha reintrodotto l’immunità penale se le sue intenzioni sono queste”. Così, in una nota, il senatore tarantino Mario Turco, vicepresidente del M5s.

“Il ritorno dello scudo penale getta ombre sulle reali intenzioni del governo anche perché nel 2023 dovrebbe giungere a conclusione il piano ambientale, dopo innumerevoli rinvii – prosegue Turco -. Il segnale di reintrodurre una zona franca di impunità penale che il MoVimento 5 Stelle ha tolto restituendo la legalità, va nella direzione opposta”.

”Come al solito, la Meloni tenta di costruire castelli di cartone, dimostrando di non conoscere la realtà del contesto industriale, i contenuti della sentenza di condanna del Tribunale di Taranto per disastro ambientale, le sentenze di condanna della Corte europea dei diritti umani, la procedura di infrazione per mancato rispetto della direttiva europea 75/2010, tutt’ora in corso, le raccomandazioni dell’Organismo mondiale della sanità che chiede la riduzione e revisione dei livelli degli inquinanti”, conclude Mario Turco.

About Author