BARI – La partita non è ancora chiusa, la sentenza della Corte UE lascia uno spazio di intervento. La Regione ribadisce il no e chiede una consulenza tecnico scientifica per valutare l’impatto ambientale. Intanto si attende il Consiglio di Stato.
Servizio di Ilaria Delvino
potrebbe interessarti anche
Taranto, partito il progetto “Ghost Gear” nel Mar Piccolo
Aro Ta/2: annullata l’aggiudicazione dell’appalto a Monteco
Francavilla Fontana, Iaia (Fdi): “la gara-ponte per i rifiuti, fuori tempo massimo”
Taranto, Lucrezia restituita al mare
Potenza, presentato il nuovo piano di raccolta differenziata
Salento, ecco le tendenze dell’estate 2025 per arredare giardini e spazi esterni