TRANI – Illuminazione pubblica carente e rischi per la sicurezza dei residenti e dei turisti, sia a piedi che alla guida. È la problematica sollevata a Trani dall’associazione Oikos, che ha segnalato un peggioramento del servizio nelle zone nevralgiche della città, con la stagione estiva che vive gli ultimi scampoli in particolare nel fine settimana.
La responsabilità del disagio, secondo l’associazione, sarebbe da imputare alla City Green Light, l’azienda che dopo AMET si occupa ora della pubblica illuminazione cittadina. La sostituzione dei corpi illuminanti, con uno sguardo attento a tecnologie moderne e sostenibilità, non sta però garantendo le stesse prestazioni degli anni precedenti.
«Chiediamo al sindaco un intervento immediato sul gestore perché l’illuminazione delle zone in cui è avvenuta la sostituzione delle lampade torni a rispondere ai criteri di sicurezza, fruibilità e socialità». Questa la chiosa del comunicato di Oikos, che ha riscontrato una potenza delle strumentazioni oltremodo dimezzata, stando alla nota diffusa, tale da mettere in difficoltà la normale circolazione pedonale e dei veicoli, con il rischio di incidenti nelle ore notturne e soprattutto nel pieno centro di Trani.
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