Torino – Il tecnico granata Ivan Juric analizza la vittoria con il Lecce che avvicina il suo Torino al sogno europeo: “Partite complicate come queste spesso non riusciamo a vincerle – dice -. Nel primo tempo la squadra non mi è piaciuta, siamo stati fuori posizione e per questo non siamo riusciti a costruire. Nella ripresa ci siamo messi a posto e fin dalla prima azione abbiamo fatto meglio”.
Juric sottolinea il merito dei suoi ragazzi capaci di restare in partita nel secondo tempo meritando la vittoria: “Ho un gruppo di ragazzi fantastici per impegno, mi piacciono tanto, ce la mettono veramente tutta da tre-quattro mesi. Quando le cose non vanno benissimo li devo proteggere”.
Si sbilancia poi sull’ottima prestazione di Bellanova, ma non solo: “Con lui si lavora bene perché ha predisposizione, non è permaloso e accetta consigli. Può crescere con il piede sinistro. Con un avversario tosto e con tanta gamba come il Lecce, lui ha fatto la differenza. Se è da Nazionale? E’ un ragazzo italiano, del 2000, ne abbiamo tanti, Lovato, Ricci… Raoul ha voglia di lavorare, lui come gli altri sono a posto, cresceranno con il tempo”.
potrebbe interessarti anche
Bari-Cittadella, arbitra Bonacina. E per Brescia settore ospiti sold-out
Fasano, Fernandez: “Agovino prima scelta, serve gente motivata”
Fasano, Agovino: “Devo riaccendere la fiamma della squadra”
Basket A2/M, Nardò: assemblea dei soci, obiettivo salvezza
Picerno, Tomei: “Con l’Altamura per vincere e ritrovare continuità”
Serie D, la presentazione della 13^ giornata di campionato