A Canosa di Puglia, nel nord Barese, un uomo di 52 anni di nazionalità rumena è stato arrestato per aver minacciato con una katana da 29 centimetri la sua ex moglie, violando il divieto di avvicinamento a cui era già sottoposto. L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi, mentre la donna lavorava nei campi insieme alla sorella.
Secondo le testimonianze raccolte, l’uomo avrebbe iniziato a insultarla e a minacciarla, dicendo: “Ti posso ammazzare, tanto fino a dicembre non mi possono fare nulla”, convinto che le misure restrittive a suo carico non potessero peggiorare. La donna, terrorizzata, ha chiesto aiuto alla polizia, che è intervenuta prontamente arrestando l’aggressore.
La katana, utilizzata per intimorire la vittima, è stata trovata e sequestrata dagli agenti. L’uomo, già sotto sorveglianza per comportamenti persecutori, è ora in carcere con l’accusa di violazione delle misure cautelari e porto di arma impropria.
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