MATERA – Sorpresi due uomini di Barletta mentre tentavano di rubare cavi di rame alla periferia di Matera. La Squadra Mobile di Matera, diretta dal dott. Gianni Albano, ha arrestato in flagranza di reato due pugliesi, originari di Barletta, rispettivamente di 38 e 25 anni, per tentato furto aggravato di cavi di rame.
I due, durante un servizio di controllo nelle zone periferiche della città, sono stati sorpresi mentre tentavano di rubare cavi che alimentano i pali della luce lungo la S.S. 655 “Bradanica”. Alla vista della polizia, hanno tentato di fuggire, ma uno è stato subito fermato, mentre l’altro è stato bloccato poco dopo, grazie all’intervento di altre pattuglie della Squadra Mobile e della Polizia Stradale.
Durante l’operazione è emerso un curioso dettaglio: I presunti ladri, per segnare i pali da depredare, avevano lasciato dei segni con nastro adesivo (vedi foto). Al termine del brillante intervento della Polizia, sono stati recuperati oltre 60 metri di cavi di rame, definito, “oro rosso”, poi restituiti ad ANAS. Il 38enne, con numerosi precedenti, è stato portato in carcere, mentre il 25enne, incensurato, è stato posto agli arresti domiciliari.
Nella foto qui sotto i segni con nastro adesivo per riconoscere il punto dove depredare i cavi di rame
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