Un furto finito male. È quanto accaduto nel pomeriggio di lunedì 5 agosto, a Melissano. Qui, nei pressi della zona industriale, poco dopo le 15, i residenti della zona hanno sentito un forte boato. Accorsi per strada, hanno rinvenuto la porta della cabina elettrica divelta in seguito alla deflagrazione, ed un uomo riverso a terra all’interno di quest’ultima, in stato di shock.
Immediatamente sono stati allertati i sanitari del 118, che hanno prestato i primi soccorsi sul posto alla vittima dell’incidente, ed avvisato anche gli ispettori dello Spesal, credendo che si trattasse di un operaio della società che gestisce il servizio di illuminazione pubblica.
Ben presto gli ispettori hanno compreso che si trattava, in realtà, di un furto finito male. L’uomo, un 43enne del posto, aveva raggiunto a bordo della sua bici la cabina elettrica di via Monte Rosa per rubare le barre di rame, contenute all’interno della struttura. Durante le operazioni di rimozione delle lastre sarebbe rimasto, però, folgorato.
Il 43enne è stato poi trasportato presso l’ospedale “F. Ferrari” di Casarano, dove è stato sottoposto ad alcuni accertamenti a causa delle ustioni riportate alla mano destra in seguito all’accaduto. Sull’episodio indagano i carabinieri del Comando Stazione di Melissano.
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