È durata circa tre ore la protesta di alcuni migranti ospitati al Cara di Bari-Palese. A scatenare i disordini sarebbe stata la notizia della morte in ospedale di un migrante, ricoverato nella mattinata di lunedì 4 novembre dopo un tentativo di suicidio. Pare che nella serata di domenica 3 l’uomo abbia ingoiato delle pile avvertendo un malore a causa di una perforazione intestinale, anche se la morte sarebbe arrivata per arresto cardiaco. Per accertare le cause del decesso è stata disposta l’autopsia.
Secondo i manifestanti, l’uomo non avrebbe ricevuto cure adeguate e in segno di protesta alcuni ospiti avrebbero distrutto suppellettili inscenando una protesta accesa. Danni soprattutto alla mensa con gli addetti costretto a chiudersi in uno spogliatoio per diverse ore. Sul posto sono intervenute numerose forze dell’ordine, che hanno riportato la situazione sotto controllo.
Nella struttura sono ospitati anche i 12 migranti trasferiti in Albania e successivamente rientrati in Italia per decisione della magistratura.
potrebbe interessarti anche
Bari, traffico di droga: altri otto arresti nel clan Misceo
Barletta, donna trovata senza vita in casa
Antimafia, Colosimo: “Un dovere contrastarla nelle forme più nascoste”
Al Bano con L’Isola che non c’è in Terra Santa nel segno della pace
Poliba, la legalità spiegata ai ragazzi
Made in Italy, Al Bano dialoga con se stesso