Roma, 12 marzo 2025 – Si è svolta oggi, presso la Sala Monumentale della Presidenza del Consiglio, la conferenza stampa di presentazione del Taranto Eco Forum 2025 (TEF25), in programma il 22 e 23 maggio nella città pugliese. L’evento si conferma come uno dei principali appuntamenti nazionali e internazionali su ambiente, innovazione e sostenibilità, con l’obiettivo di trasformare le idee in azioni concrete.
Il forum, dal titolo “Ambiente, società ed economia: sostenibilità e innovazione, dalla visione all’azione”, si propone come un laboratorio di soluzioni innovative, puntando alla replicabilità e alla realizzazione di progetti finanziabili. Tra i temi centrali, energie rinnovabili, economia circolare, mobilità sostenibile, bonifiche ambientali e intelligenza artificiale applicata all’ambiente.
Un approccio pratico alla sostenibilità
Durante la presentazione sono stati delineati tre obiettivi principali:
- Laboratorio di resilienza, per testare soluzioni ambientali innovative in tempo reale.
- Tavolo di concertazione tra istituzioni, aziende e università per sviluppare progetti finanziabili.
- Collaborazione tra industria, ricerca e istituzioni per creare buone pratiche e modelli scalabili.
Il forum ospiterà sessioni dedicate alla decarbonizzazione, gestione delle risorse idriche e blue economy, con la partecipazione di esperti e stakeholder da tutto il mondo.
Le dichiarazioni degli esperti
Numerose le voci istituzionali e accademiche che hanno sottolineato l’importanza dell’evento.
Patrick Poggi, presidente di Eurota ETS, ha sottolineato la necessità di una rete solida di collaborazione per il rilancio di Taranto: “Abbiamo sperimentato gli effetti negativi di uno sviluppo univoco. Il TEF può trasformare Taranto in un polo di innovazione e sostenibilità.”
Il Vice Ministro dell’Ambiente, Vannia Gava, ha evidenziato l’importanza dell’evento: “Taranto e la Puglia possono diventare un modello di eccellenza per la transizione energetica. Con il Commissario Vito Uricchio, stiamo accelerando la bonifica e la reindustrializzazione del SIN di Taranto, per restituire territori risanati alla comunità e favorire nuove attività produttive.”
Silvia Paparella, General Manager di RemTech Expo, ha definito il TEF25 “un’opportunità straordinaria per mettere in campo soluzioni concrete per le sfide ambientali.”
Anche il Commissario Unico per le bonifiche, Giuseppe Vadalà, ha ribadito l’importanza del risanamento ambientale per Taranto: “Le bonifiche sono il primo passo per un nuovo modello di sviluppo ecologico e sostenibile.”
Lucia Leonessi, presidente di Confindustria Cisambiente, ha dichiarato: “Il risanamento e la bonifica ambientale, insieme alla gestione delle risorse idriche, sono una priorità per il Paese. Partendo da Taranto, possiamo delineare una mappa di interventi responsabili che pongano l’impresa al centro del processo di transizione.”
Il Commissario Straordinario per le bonifiche di Taranto, Vito Felice Uricchio, ha posto l’accento sul valore del forum come piattaforma di confronto: “Il TEF è oggi un luogo di dialogo e collaborazione per istituzioni, imprese e cittadini, fondamentale per il coordinamento delle scelte ambientali.”
L’Assessore all’Ambiente della Regione Puglia, Serena Triggiani, ha sottolineato il ruolo dell’evento nella strategia regionale: “Il TEF è un volano per il cambiamento, coerente con gli obiettivi di sostenibilità della Regione Puglia. Dalla gestione dei rifiuti alla tutela dell’acqua, abbiamo fatto molto, ma c’è ancora tanto da fare.”
Il Direttore del CNR-ITC, Massimo Clemente, ha evidenziato il contributo della ricerca: “Ambiente, ricerca e sviluppo dei territori non sono in contrapposizione, ma rappresentano un connubio vincente per un futuro sostenibile.”
Michelangelo Di Luozzo, responsabile della Raffineria di Taranto Eni Spa, ha ribadito l’impegno dell’azienda: “Il Taranto Eco Forum dimostra che la transizione energetica è un percorso condiviso tra imprese, istituzioni e cittadini. La Just Transition è un’opportunità concreta di sviluppo per il territorio.”
Salvatore Toma, presidente di Confindustria Taranto, ha posto l’accento sul valore strategico dell’evento: “Il TEF riporta al centro il concetto di concertazione e condivisione, essenziale per affrontare le sfide della transizione ecologica.”
Un evento con respiro internazionale
Per la prima volta, il TEF25 avrà una sessione in lingua inglese, per favorire lo scambio globale di best practices e tecnologie innovative. Inoltre, sono previste attività collaterali sul territorio, coinvolgendo i cittadini in iniziative di sensibilizzazione ambientale.
Taranto si prepara così a diventare un punto di riferimento per l’innovazione sostenibile, unendo sviluppo economico e tutela ambientale in un modello replicabile su scala nazionale e internazionale.
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