BARI – “Un laboratorio vibrante, dove artisti italiani e internazionali possano incontrarsi, contaminarsi, sperimentare”. Sarà questa la visione di Gianni Forte, nominato direttore artistico di teatri di Bari, in codirezione con Teresa Ludovico e Nicola Lagioia, per il progetto letterario, e Lello Tedeschi al progetto di teatro e carcere, all’interno dell’Istituto penale per minorenni del capoluogo pugliese. I numeri del precedente triennio: 15 nuovi spettacoli oltre al repertorio, 105mila spettatori nei tre teatri (Kismet a Bari, Radar a Monopoli e La Cittadella degli artisti a Molfetta), 525 figure professionali impegnate, 30mila giornate lavorative.
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