ALTAMURA – Due pareggi consecutivi, frutto di un periodo di leggera flessione da parte della Team Altamura. I leader del Girone H hanno rallentato la loro corsa dopo ben otto vittorie in nove partite. Due mezzi passi falsi, contro Gelbison e Manfredonia, che lasciano l’amaro in bocca visti i risultati delle inseguitrici, ma che dimostrano come ogni avversario in questo campionato possa dar filo da torcere, un discorso valido anche per corazzate come quella biancorossa.
Il prossimo avversario non sarà da meno ed in questo momento incarna, probabilmente, tutte le criticità di un raggruppamento terribile. La Palmese attende i murgiani per continuare la propria risalita dopo un girone d’andata deludente. I campani, reduci dal buon pareggio di Andria, hanno rivoluzionato in positivo l’organico sul mercato di riparazione, il 3-0 dell’andata non deve ingannare i ragazzi di Giacomarro. D’altro canto, per l’Altamura i prossimi due impegni saranno fondamentali per arrivare al meglio ad un tour de force che vedrà i murgiani affrontare in maniera ravvicinata Gravina, Fidelis, Nardò (in quello che potrebbe essere uno scontro decisivo), Casarano e Martina.
Palmese e Rotonda, dunque, saranno due sfide cruciali ma anche di categoria, Saraniti e Loiodice sono gli uomini chiave di una squadra che adesso dovrà tornare al successo. Quest’ultimo è attualmente capocannoniere del torneo con ben dieci gol realizzati, bottino pari a quello totalizzato nella passata stagione a Barletta ed inferiore di sole tre reti al suo record risalente alla stagione 2018/2019 con la maglia del Cerignola. Su di lui e su tutto l’ambiente altamurano, adesso, grava una grossa responsabilità: quella di non dilapidare l’importante vantaggio ottenuto in queste 19 giornate.
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