La Polizia di Stato ha intensificato i controlli sugli esercizi commerciali per verificare il rispetto delle normative in materia di somministrazione di alimenti e bevande, nonché delle disposizioni per le attività di intrattenimento e pubblico spettacolo.
Durante un’ispezione presso un bar-ristorante nel quartiere Borgo di Taranto, gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa hanno identificato il titolare, un 73enne tarantino, e un 33enne impegnato come DJ. Quest’ultimo stava gestendo una consolle musicale con casse acustiche amplificate e luci stroboscopiche, intrattenendo i presenti con musica dal vivo. L’evento era stato promosso attraverso la pagina Instagram del locale e aveva attirato circa cinquanta persone, alcune intente a ballare o a consumare cibi e bevande.
Alla richiesta della documentazione necessaria per l’attività di intrattenimento, il titolare non è stato in grado di esibire il titolo autorizzatorio né la SCIA, requisito obbligatorio per legge. Per questa mancanza, è stata comminata una sanzione amministrativa.
Inoltre, durante l’ispezione, è stata riscontrata l’assenza di strumenti per la misurazione del tasso alcolemico, obbligatori per garantire la sicurezza dei clienti. Anche per questa violazione è stata elevata un’ulteriore sanzione amministrativa.
Infine, i rilievi video e fotografici hanno evidenziato che l’attività del DJ si svolgeva su una pubblica via, con musica diffusa ad alto volume in orario notturno, in violazione del Regolamento di Polizia Municipale del Comune di Taranto, che tutela il riposo e la quiete pubblica. Per tale infrazione, il DJ è stato sanzionato e la strumentazione musicale utilizzata è stata sottoposta a sequestro amministrativo.
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