Taranto si conferma capitale Aquathlon, plauso del movimento pugliese

Applausi a scena aperta. Per tutti: dagli inappuntabili organizzatori dell’Asd Triathlon Taranto sotto l’egida della FITri al fondamentale concorso dei partner istituzionali (in primis la Marina Militare, la Regione Puglia e il Comune di Taranto), passando per i trecento atleti partecipanti con i numerosi tecnici e addetti ai lavori al seguito. Entusiasti, all’unisono, per la brillante riuscita dell’edizione 2023 dei Campionati Italiani di Aquathlon, svoltisi domenica 2 luglio e allestiti per il secondo anno di fila nella “Città dei due mari”.

Il felice epilogo della kermesse tricolore, disegnata su un percorso spettacolare di tre frazioni (due di corsa da 2,5 chilometri intervallate dal tratto a nuoto di un chilometro nel canale che collega il Mar Piccolo al Mar Grande) che ha compreso il lungomare Vittorio Emanuele III, il Ponte Girevole e lo splendido Castello Aragonese (autentico fulcro della gara), ha conferito ulteriore credito e prestigio all’intero movimento pugliese della multidisciplina coordinato da Antonio Tondi.

“I riscontri altamente positivi ricevuti dalla manifestazione gratificano gli sforzi di tutte le componenti coinvolte, a partire dai vertici nazionali della Federazione presieduta da Riccardo Giubilei e dallo staff della Triathlon Taranto con la presidentessa Edvige Mattesi, il vice presidente Massimo Cantone, il consigliere Luigi Giannotte e l’infaticabile Fabio Leoni, tecnico societario che ha progetto la parte operativa e disegnato il circuito gara – commenta Tondi -. L’elenco dei ringraziamenti sarebbe davvero molto lungo e mi limito a citare i principali rappresentanti degli enti coinvolti, fra cui l’Ammiraglio di Divisione della Marina Militare Flavio Biaggi, l’eurodeputata Rosa D’Amato, l’onorevole Giovanni Maiorano, il consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio, l’assessore allo sport del Comune di Taranto Gianni Azzaro, il direttore del Comitato organizzatore “Giochi del Mediterraneo Taranto 2026” Elio Sannicandro e il direttore regionale di “Sport e Salute” Francesco Toscano. Come già rimarcato dallo stesso presidente Giubilei, ritengo si sia compiuto un passo avanti verso l’inserimento del triathlon all’interno del programma dei Giochi del Mediterraneo, evento in cui il triathlon può e deve ritagliarsi un importante spazio”.

I risultati dei portacolori pugliesi. Oltre ai titoli italiani assoluti maschili e femminili di aquathlon (trionfi di Nicolò Ragazzo del Valdigne Triathlon e di Giada Stegani del T.D. Rimini), la gara di Taranto ha assegnato i titoli di categoria Age Group, con diversi rappresentanti del nostro territorio in bella evidenza. Tra gli uomini il primo alfiere pugliese al traguardo è stato Federico Tondi, tesserato per il Gs Fiamme Oro, 19esimo assoluto e quinto nella categoria Junior. Diversi i piazzamenti sul podio nelle diverse categorie: Marcello Roncone (Free Dogs Castellana) si è classificato secondo tra gli S4, medaglie d’argento anche per Domenico Rotolo (Pol.va Amici di Marco, Bitonto) tra gli M1, Domenico Crudele (Pol.va Amici di Marco) tra gli M4, per Beppe Scardigno (FitCenter TT Bisceglie) tra gli M2, Andrea Misceo (Triathlon Taranto) tra gli M6 e Antonio Zupo (Atl. Monopoli) tra gli M7. Sul terzo gradino del podio è invece salito Alberto Pantaleo (Acquamarina Palese) nella categoria M2. Buona provaanche per Fabrizio Matarrese della Triathlon Taranto, quarto tra gli S4.

In ambito femminile la Puglia si è difesa con Maia Passaseo (salentina in forza ai siciliani del Magma Team), quinta fra le Junior e 27esima assoluta. Titoli tricolore di categoria per Giusy Pascariello (Triathlon Taranto, S3), Maria Carmela Stella (Acquamarina Palese, M2), Rosa Guadalupi (Acquamarina Palese, M4) e Maria Rosaria Lazzari (Salento Triathlon Enjoy, M5). Il bilancio è quindi completato dai secondi posti di Rosa Rella (Triathlon Team Altamura, M1), Chiara Morgese (Cus Bari, M2), Maria Cosoli (Acquamarina Palese, M4) e Cosima D’Orazio (Acquamarina Palese, M5) e dalla terza piazza conseguita da Francesca Lubelli (MSL Triathlon Team, Cavallino, M2).

About Author