È necessario un intervento immediato dell’assessore regionale alla Sanità per promuovere un incontro urgente tra la Direzione Strategica dell’ASL di Taranto e l’Amministrazione Penitenziaria del Carcere di Taranto. L’obiettivo è trovare una soluzione che garantisca la massima sicurezza agli agenti di polizia penitenziaria, al personale sanitario e agli utenti del Pronto Soccorso.
L’appello arriva dal consigliere regionale Antonio Paolo Scalera (La Puglia Domani), vicepresidente della V Commissione Consiliare, a seguito di un episodio avvenuto la sera del 29 agosto. Un detenuto del carcere di Taranto è stato portato d’urgenza al Pronto Soccorso del Santissima Annunziata, dove ha atteso circa 30 ore per essere dimesso. Durante questo lungo periodo, il personale di scorta ha dovuto gestire la situazione tra il caos degli ambulatori, mantenendo la calma e professionalità necessarie per evitare qualsiasi tentativo di fuga o possibili vendette.
Secondo Scalera, c’è già un dialogo in corso tra l’amministrazione penitenziaria e la Direzione Generale dell’ASL per individuare una stanza idonea al Pronto Soccorso dove monitorare i detenuti. Tuttavia, è urgente la definizione di un protocollo specifico per gestire situazioni di questo tipo in modo sicuro e tempestivo. Scalera conclude augurandosi che la Direzione Strategica trovi presto una soluzione efficace, come sempre attenta ai problemi del territorio.
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