Si è conclusa oggi, mercoledì 29 gennaio, la complessa vicenda legata alla salvaguardia dei posti di lavoro di 27 dipendenti dell’appalto del Comune di Taranto. Con la firma dell’intesa tra la nuova azienda subentrante e i sindacati, nell’assessorato al patrimonio, si chiude un periodo di forte incertezza per questi lavoratori, impiegati in servizi di piccola manutenzione e guardiania.
“È stato un processo che ha richiesto sangue freddo poiché l’impresa ARCA, fino a pochi giorni fa responsabile del servizio, è scomparsa insieme al suo titolare, lasciando i dipendenti senza stipendio e senza certezze per il futuro”, spiegano i sindacalisti Fresi (FILCAMS CGIL), Spinzi (FISASCAT CISL) e Sasso (UIL Trasporti).
Decisivo l’intervento dell’assessore comunale Murgia, che ha avviato un tavolo di crisi per garantire la continuità retributiva e contributiva. L’accordo siglato oggi prevede l’assunzione dei lavoratori da parte della nuova azienda, la Servizi Integrati.
“Siamo riusciti a chiudere un capitolo increscioso evitando speculazioni e strumentalizzazioni che avrebbero potuto minare l’unità dei lavoratori”, aggiungono i rappresentanti sindacali.
Con questo accordo, i 27 dipendenti possono finalmente guardare al futuro con maggiore serenità.
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