La Polizia ha arrestato un 46enne tarantino per stalking, lesioni e minacce nei confronti della moglie. Allertati dalla figlia della coppia, che denunciava l’aggressione del padre nei confronti della madre e della nonna materna, i poliziotti hanno raggiunto il posto riuscendo a bloccare l’uomo che stava cercando di fuggire.
Oltre a essere in un forte stato d’agitazione, probabilmente per l’assunzione di sostanze stupefacenti, l’uomo aveva la maglietta sporca di sangue, segno evidente di una colluttazione.
Secondo quanto appreso dagli agenti, la moglie, che aveva sempre sottaciuto i violenti atteggiamenti del marito durante la convivenza durata più di venti anni, solo negli ultimi mesi, quando il comportamento si era fatto sempre più violento, aveva deciso di lasciarlo e trasferirsi a casa della madre. Decisone mai accettata dall’uomo che a più riprese ha assunto atteggiamenti violenti e minacciosi finalizzati a ricongiungere il nucleo familiare.
L’epilogo quando la donna, scesa dall’autobus di ritorno dal lavoro, è stata fermata e aggredita dal marito che voleva costringerla a tornare a casa. L’uomo ha picchiato anche la madre della moglie, che nel frattempo era intervenuta in sua difesa. Trasmessi gli atti all’autorità competente, l’aggressore è stato tratto in arresto.
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