Con tre opere liriche, un programma di concerti sinfonici ad ingresso libero e percorsi turistici in collaborazione con tour operator, il Taranto Opera Festival avvia la prossima stagione estiva 2023-24.
Il programma è stato presentato al Teatro Orfeo, nel corso di una conferenza alla quale hanno preso parte Pierpaolo De Padova, direttore generale del Taranto Opera Festival, Paolo Cuccaro, direttore artistico del Taranto Opera Festival ed il consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio.
Il Taranto Opera Festival è promosso ed organizzato dall’associazione Domenico Savino di Taranto, con il patrocinio del Comune di Taranto, in collaborazione con la Regione Puglia, il Ministero della Cultura, Taranto Capitale di Mare, BCC Banca Bari e Taranto, Go4Sea e alcuni sponsor.
Il maestro Paolo Cuccaro, direttore artistico, ha illustrato il programma del cartellone operistico: “Iniziamo il 6 e 7 giugno, con “Il Barbiere di Siviglia”, opera in due atti di Gioacchino Rossini su libretto di Cesare Sterbini (in entrambe le serate ingresso ore 20, sipario ore 21, al Teatro Orfeo di Taranto), direttore Lorenzo Bizzarri, regia di Anna Aiello; si prosegue l’11 e 12 luglio, con “Il Tabarro”, opera in un atto di Giacomo Puccini su libretto di Giuseppe Adami (ingresso ore 20, sipario ore 21, Teatro Orfeo), con direttore Marc Moncusì e regia di Gabriele Duma: sarà un omaggio a Puccini, di cui quest’anno si festeggia il centenario dalla morte; chiuderemo il 25 e 26 luglio con un’operetta, per la prima volta nei cartelloni della nostra stagione: “Il Paese dei Campanelli”, opera in tre atti di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, nuova drammaturgia e regia di Corrado Abbati, direzione musicale di Alberto Orlandi; quest’operetta ha festeggiato il centenario, fu rappresentata per la prima volta a Milano nel 1923. Anche in queste date, appuntamento con ingresso alle ore 20 e sipario alle ore 21, al Teatro Orfeo di Taranto”. Per informazioni www.tarantoperafestival.it; telefono e WhatsApp 3757044367.
Il programma sinfonico prevede le “Domeniche in concerto”, organizzate in collaborazione con il Conservatorio G. Paisiello di Taranto; direttore sarà Antonio Legrottaglie, suonerà l’orchestra del Taranto Opera Festival con i solisti del Conservatorio Paisiello; appuntamenti nelle domeniche del 28 aprile, 12 maggio e 19 maggio, nel Circolo Ufficiali della Marina Militare, ingresso ore 10.30, inizio ore 11; i concerti sono ad ingresso libero e gratuito su prenotazione, fino a esaurimento posti (info: 3757044367); saranno suonati concerti di Haydn e Mozart. Sono stati selezionati per questi concerti i migliori studenti del Conservatorio, dalla violinista Bruna Manganaro, al violoncellista Lorenzo Lomartire, al pianista Gabriele Pedone.
“Sono i nostri giovani e bravissimi talenti – ha dichiarato Cuccaro – e i concerti sono un motivo in più per portare la bellezza e la cultura del Taranto Opera Festival nella nostra città”. Nella conferenza, il messaggio dell’assessore comunale Angelica Lussoso: “L’amministrazione riconosce il Taranto Opera Festival come una realtà culturale e musicale importante, motivo per il quale, essendo voi unici sul territorio a proporre opera di grande livello, costruiremo la nuova convenzione per il nuovo anno, per far conoscere la realtà del Taranto Opera Festival anche nei quartieri più periferici e per utilizzare la musica come scopo sociale e culturale”.
Nella prossima stagione operistica, proseguirà il programma di percorsi turistici in collaborazione con Go4Sea: gli appuntamenti con le opere liriche sono abbinati a itinerari di conoscenza del territorio pugliese ed esperienze turistiche, dalla visita guidata al MarTa, il museo archeologico nazionale di Taranto, al giro di Taranto in calessino, al giro in carrozza con bollicine, all’avvistamento dei delfini in mare, alla passeggiata a cavallo in Valle d’Itria, ad altre iniziative (info e prenotazioni: 3517360302; incoming@go4sea.com).
Gli appassionati della lirica potranno così, oltre che assistere all’opera, trascorrere una giornata ricca di emozioni ed esperienze di conoscenza del territorio, tra musica, sapori tipici, storia, arte e natura. Ha spiegato Pierpaolo De Padova, direttore generale: “Oltre all’attività musicale, il Taranto Opera Festival svolge e continua a promuovere un’attività di incoming, legata al turismo culturale, in collaborazione con i tour operator, per poter dare un’offerta turistica diversa legata al territorio; il turista ha così la possibilità di poter usufruire di più esperienze”.
Per il consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio, il Taranto Opera Festival nel suo insieme, dall’opera, ai concerti, ai percorsi turistici, è “una straordinaria occasione di promozione del territorio, attraverso alcuni segmenti importantissimi, tra cui quello dell’opera e della musica, insieme alla valorizzazione del territorio e delle nostre bellezze: dal mare, ai delfini, al castello, al MarTa, alla città vecchia, all’entroterra della Valle d’Itria: è una proposta completa, che ci inorgoglisce.
La Regione Puglia non poteva non essere presente, così come sta facendo con il progetto di educazione musicale Scuola Incanto (curato da Europa Incanto in collaborazione con il Taranto Opera Festival), che coinvolge tanti alunni pugliesi e di altre regioni; è un momento in cui bisogna far squadra, stare insieme e proporre bene Taranto con le sue bellezze”.
potrebbe interessarti anche
Ex Ilva, ritardi pagamenti indotto: la denuncia della Uilm Taranto
Taranto, Campagna presidente del Formedil Cpt
Taranto, cambio al vertice della Cassa Edile. Bozzetto nuovo presidente
Martina Franca: rapina all’ufficio postale di Motolese
A Taranto “Sentieri” : progetto per un turismo inclusivo
Jago incanta Martina Franca: un dialogo tra arte e anima