La Provincia di Taranto ha avviato un’importante operazione di restyling su diverse strade dell’area occidentale sotto la sua giurisdizione. L’amministrazione guidata da Rinaldo Melucci ha posto l’attenzione non solo sulle arterie principali, ma anche su quelle meno trafficate, ugualmente rilevanti per la viabilità e la sicurezza.
Quattro le strade interessate dall’intervento, tutte situate al confine tra Puglia e Basilicata: la Sp 2 (Ginosa – Bernalda, contrada Masseria Tarantini), la Sp 3 (Ginosa – Montescaglioso), la Sp 11 (Ginosa – Bernalda, contrada Montedoro) e la Sp 19 (Laterza – Santeramo). I lavori, durati circa tre mesi, hanno compreso il rifacimento del manto stradale, la manutenzione della carreggiata, l’installazione di nuove barriere di sicurezza e il ripristino della segnaletica verticale e orizzontale.
Un intervento speciale è stato effettuato sulla Sp 3, dove si è provveduto anche alla gestione delle acque sul canale affluente del Bradano, con l’installazione di cordoli e fossi di guardia rivestiti per migliorare il deflusso.
Il progetto ha avuto un costo complessivo di circa 3 milioni di euro, finanziati in parte dalla Provincia di Taranto e in parte dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. “Queste strade non solo vedono il passaggio di auto, ma anche di mezzi pesanti, dato l’alto numero di aziende che operano nella produzione di conglomerati bituminosi, cementizi e nel settore agricolo. La manutenzione straordinaria è stata un dovere imprescindibile per garantire la sicurezza degli utenti”, ha dichiarato il presidente Melucci sottolineando l’impegno della sua amministrazione nel miglioramento delle infrastrutture locali.
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