“Venti giorni di paralisi politico-amministrativa per decidere di non cambiare niente: la “nuova-vecchia” Giunta Melucci è un’offesa all’intelligenza dei tarantini che hanno già fatto da spettatori, loro malgrado, a un desolante teatrino del centrosinistra. Il sindaco ha irrorato il terreno con promesse di un cambiamento che nessuno ha più visto. Nulla è stato modificato, nonostante i suoi annunci di potenziare i tecnici nella Giunta comunale. Invece, siamo all’anno zero e tutti i rappresentanti della maggioranza che sedevano da assessori continuano a ricoprire il loro incarico. Nulla quaestio, se non fosse che lo stesso Melucci ha palesato la sua delusione per la loro azione amministrativa. Ma si sa: per la maggioranza ciò che conta è la politica ed i numeri, non certo i risultati da portare alla città. Infatti, Taranto è solo uno sfondo nelle faide del centrosinistra e i suoi problemi restano tutti lì, in attesa che qualcuno se ne occupi”. Così, in un nota, i consiglieri comunali Massimiliano Di Cuia (Fi), Gianpaolo Vietri e Tiziana Toscano (FDI) e di Francesco Battista (Lega).
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