Giampaolo Vietri e Tiziana Toscano

‘Taranto invasa da scarafaggi: ordinanza tardiva e inefficace’

Lo dichiarano in una nota Giampaolo Vietri e Tiziana Toscano, capogruppo Fratelli d’Italia al Comune di Taranto

“L’intera città di Taranto sta vivendo forti disagi a causa della presenza di scarafaggi in ogni quartiere. L’amministrazione comunale ha emesso un’ordinanza per imporre la deblattizzazione solo a metà luglio, nonostante sia noto che la prevenzione va espletata in primavera. Un intervento efficace dovrebbe iniziare con mesi di anticipo, a partire da aprile, per combattere la schiusa delle uova e limitare la proliferazione delle blatte. Questa ordinanza è paragonabile a chiudere la stalla dopo che i buoi sono fuggiti”, scrivono in una nota Giampaolo Vietri e Tiziana Toscano, capogruppo Fratelli d’Italia al Comune di Taranto.

“A peggiorare ulteriormente la situazione c’è la sporcizia in città. Le numerose segnalazioni dei cittadini indicano che la stessa azienda d’igiene urbana, una volta svuotati i cassonetti, non li richiude, lasciandoli aperti e attirando scarafaggi e altri insetti con odori e scarti di cibo. L’amministrazione comunale non solo non interviene tempestivamente, ma contribuisce alla proliferazione degli scarafaggi non controllando adeguatamente la propria società d’igiene urbana. Questa società è la prima a violare le prescrizioni dell’Asl, che impongono la chiusura dei cassonetti stradali per tutelare l’igiene e il decoro”, sottolineano.

“Di fronte all’odore nauseabondo che i cittadini devono sopportare nei pressi delle postazioni per la raccolta dei rifiuti, richiameremo gli organi di controllo comunale affinché l’Amiu non continui a operare al di fuori delle regole elementari. La situazione attuale, con la città invasa dalle blatte, è responsabilità di un governo cittadino incapace di programmare adeguatamente le azioni amministrative necessarie per tutelare l’igiene e la salute pubblica. I consiglieri del sindaco propongono perfino di far pulire i marciapiedi ai commercianti”, concludono Giampaolo Vietri e Tiziana Toscano.

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