Nella mattinata di lunedì 23 ottobre, Paola Dessì, Prefetto il Taranto, a pochi giorni dal suo insediamento ha fatto visita al questore Massimo Gambino, ai dirigenti e funzionari della Polizia di Stato e dell’amministrazione civile dell’Interno. Presenti anche i rappresentanti dei sindacati della Polizia, dell’amministrazione civile dell’Interno e le RSU.
Il Questore ha ringraziato il prefetto per la collaborazione e la sinergia che da sempre infonde i rapporti tra le istituzioni, necessaria per fronteggiare in maniera esemplare la problematiche di ordine pubblico che coinvolgono un territorio complesso come la provincia di Taranto.
“L’impegno delle donne e degli uomini della Polizia di Stato è da sempre motivo di orgoglio, soprattutto in considerazione dell’attività di prevenzione che vede anche nella figura del Prefetto un ruolo importante per arrivare ai giovani di tutti i quartieri del capoluogo e della provincia”, ha detto il questore Gambino.
Nel corso dell’incontro, che si è tenuto in un clima di grande cordialità, il prefetto ha sottolineato l’importanza dello stretto e imprescindibile rapporto di collaborazione tra Prefettura e la Questura, esprimendo gratitudine agli uomini e alle donne della Polizia per il lavoro quotidiano che li vede impegnati nella lotta al crimine e nella prevenzione e repressione dei reati.
“La serenità nel lavoro consente di raggiungere i migliori risultati E la prima impressione appena giunta in questa meravigliosa Provincia è proprio quella di un rapporto di stretta collaborazione per il perseguimento di un fine unico, ossia della rimozione delle sacche d’illegalità e dell’innalzamento della percezione della sicurezza nei cittadini”, ha dichiarato il prefetto Dessì.
potrebbe interessarti anche
Premiazioni all’istituto “Mediterraneo” a Maruggio
Colpisce il collega con uno schiaffo: «Mi scuso»
Ex Ilva Taranto, autotrasportatori bloccano portineria C
Utin, nuovi accordi per affrontare carenza medici
Scalera: “ASL Taranto chiede pagamenti per disdette di anni fa, Regione intervenga”
“Decaro eleggibile”, giudici respingono ricorso di commerciante barese