A seguito del recente rilascio di circa 160 cavallucci marini nel secondo seno del Mar Piccolo, nati e allevati presso l’acquario di Genova, la Guardia Costiera di Taranto ha intensificato i controlli nella zona per prevenire attività illecite, in particolare la cattura di questa specie iconica.
Nella mattinata di venerdì 24 maggio, durante il pattugliamento delle acque di fronte al Molo dell’ex Idroscalo “Bologna” della Scuola Volontari dell’Aeronautica Militare di Taranto, dove è stata istituita una micro riserva per il ripopolamento, sono state individuate e sequestrate tre reti da pesca illegali, per un totale di circa due chilometri lineari.
La rimozione di questi strumenti, piazzati da pescatori di frodo, ha evitato non solo una significativa riduzione dei cavallucci marini, ma anche il potenziale impoverimento di tutte le altre specie marine che fanno parte del fragile ecosistema del Parco Regionale del Mar Piccolo.
Nei prossimi giorni, la Guardia Costiera di Taranto continuerà a operare con fermezza e determinazione per proteggere l’ambiente marino e individuare i responsabili di tali attività illegali.
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