Nelle ultime settimane, la Guardia di Finanza di Taranto ha effettuato controlli per verificare la corretta percezione del “Reddito di cittadinanza”.
Al termine delle indagini sono state segnalate 47 persone che hanno illecitamente percepito compensi per un valore superiore a 330.000 euro. Questi beneficiari avrebbero falsamente dichiarato il possesso dei requisiti previsti dalla normativa o avrebbero omesso di fornire le informazioni richieste nelle domande appropriate.
Contestualmente, è stata avanzata una richiesta di sequestro di beni per un importo superiore a 330.000 euro alla Procura della Repubblica di Taranto, corrispondente alle somme indebitamente percepite.
L’Autorità Giudiziaria competente ha avviato ulteriori indagini per verificare la validità delle ipotesi di responsabilità penale e l’esistenza dei presupposti per il sequestro delle somme indebitamente incassate.
Attualmente, le indagini condotte dalle unità della Guardia di Finanza di Taranto mirano a individuare eventuali organizzazioni criminali preordinate per ottenere illegalmente questo beneficio.
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