Ennesima aggressione al Pronto Soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Nella serata di lunedì 1° agosto, una donna, tecnico di radiologia, è stata aggredita da parenti e amici di un paziente. Lo si apprende da fonti sindacali. “Ora basta – scrive in una nota Pierpaolo Volpe, presidente dell’Ordine delle Professioni infermieristiche (Opi) della provincia di Taranto -. Pretendiamo risposte concrete: quali tutele per il personale sanitario? Non è più il tempo delle attese, esigiamo interventi immediati”. Volpe annuncia che “l’Opi chiederà l’apertura di un tavolo permanente alla Prefettura di Taranto. Tutti gli interventi finora messi in campo sono falliti, considerando che da una prima ricostruzione sembrerebbe che un gruppo di parenti e amici, impropriamente presenti al Pronto Soccorso di Taranto, abbiano aggredito, strattonandolo, un operatore sanitario”. Come è possibile – si chiede Volpe – consentire l’accesso di un gruppo di persone al pronto soccorso soprattutto in piena emergenza e recrudescenza del covid? Questa è solo una delle domande che poniamo alla Asl Taranto”.
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