Durante i lavori di posa delle condotte elettriche di E-Distribuzione nel quartiere Montegranaro di Taranto, con sorveglianza archeologica, sono state scoperte evidenze risalenti al periodo greco in via D’Alò Alfieri e in via Dante, all’interno del cortile dell’istituto professionale Cabrini. La soprintendenza nazionale per il patrimonio subacqueo ha comunicato la scoperta tramite un post su Facebook.
Gli scavi archeologici d’emergenza, condotti da Ethra Archeologia e Turismo con la partecipazione dell’Impresa Soigea srl, hanno avuto inizio nell’area. In Via D’Alò Alfieri è stata rinvenuta una grande fossa di scarico quadrangolare contenente ceramica a vernice nera, ceramica sovradipinta, materiale votivo e altri oggetti risalenti al periodo compreso tra il VI e il III secolo a.C.
All’interno dell’istituto Cabrini, gli scavi hanno rivelato tre tombe a fossa scavate nel banco roccioso, con dettagli sullo scheletro e corredi, che datano dall’età ellenistica al IV secolo a.C.
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