Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Taranto, droga e sim in carcere: 9 arresti

TARANTO – Avrebbero introdotto droga e Sim in carcere. E’ l’accusa che ha colpito 9 persone arrestate dalla Squadra Mobile di Taranto (sei in carcere e tre ai domiciliari).
In particolare, gli investigatori hanno raccolto elementi idonei a sostenere come gli ideatori del presunto sistema, anche grazie all’illecita introduzione di telefoni, avrebbero impartito disposizioni ad altri pregiudicati in libertà per la raccolta, il confezionamento e le modalità di consegna dello stupefacente e di apparecchi cellulari.
Si ritiene che gli stessi detenuti sarebbero in grado di reperire, all’interno del carcere, gli acquirenti a cui cedere lo stupefacente, gli apparecchi telefonici e le schede telefoniche, ottenendovi guadagni attraverso ricariche “Postepay” da parte dei familiari di questi ultimi. Nei “pacchi” consegnati in carcere, la sostanza stupefacente (cocaina, marijuana, hashish, denominate “la verde”, “borotalco”, “fumo”, “panino”, “filone” “erba”), le schede telefoniche e i micro telefoni cellulari sarebbero stati nascosti all’interno di scatole di cioccolato in polvere, creme e pennarelli.

https://www.youtube.com/watch?v=xSls_MHCYLA

About Author