Casartigiani Taranto ha rivolto un appello urgente al Prefetto di Taranto Paola Dessì e al Sindaco Rinaldo Melucci per ottenere maggiore tutela contro il crescente fenomeno dell’abusivismo nei trasporti privati. La denuncia arriva dopo numerose segnalazioni dai tassisti locali, ormai esasperati dalla concorrenza sleale che li sta prostrando economicamente. Il sindacato degli artigiani tarantini chiede l’istituzione di un tavolo prefettizio per pianificare interventi rapidi ed efficaci.
Il fenomeno sembra intensificarsi soprattutto nei giorni di sbarco delle navi da crociera, in aree pubbliche come il porto, la stazione ferroviaria e il terminal bus. Qui, numerosi operatori senza autorizzazioni e licenze violano la normativa vigente, in particolare la Legge n. 21/1992. Inoltre, l’abusivismo si è esteso anche via mare, con molti operatori NCC marittimi che operano illegalmente.
Le conseguenze di queste attività illecite sono gravi. Gli operatori abusivi non rispettano le norme di sicurezza e igiene, mettendo a rischio i passeggeri. Inoltre, danneggiano economicamente gli operatori regolari e fomentano un clima di insicurezza e conflitto. Casartigiani Taranto ha già denunciato più volte questa situazione alle autorità, ma il fenomeno persiste.
Il coordinatore regionale di Casartigiani Puglia, Stefano Castronuovo, sottolinea l’importanza di garantire un ambiente sicuro per turisti e operatori del settore: «Questa piaga sta causando significative ripercussioni economiche e sociali». Castronuovo ringrazia il Comune di Taranto e la Polizia Locale per il loro supporto, ma insiste sulla necessità di coinvolgere la Prefettura per azioni più concrete, poiché l’abusivismo riguarda anche gli NCC marittimi, la cui vigilanza è di competenza di altri organi.
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