(Di Lorenzo Ruggieri) Alla vigilia del match, il tecnico del Taranto Ezio Capuano aveva auspicato un solo risultato: la vittoria. La sua squadra lo ha accontentato, riuscendo a strappare i tre punti al Monterosi solo al 96′, grazie alla rete di Francesco Orlando.
Tre punti saltati così dall’allenatore degli ionici: “Sapevo sarebbe stata una gara molto difficile, il Monterosi ha ingaggiato diversi calciatori importanti. Abbiamo complicato la sfida non azzannandola dopo il vantaggio e consentendo agli avversari di segnare. Siamo sfortunati, abbiamo preso gol al primo tiro in porta subìto. Dopo il pari, però, c’è stata una sola squadra in campo. Non è facile giocare contro 11 giocatori chiusi nella propria area di rigore ma siamo stati bravissimi nei cambi”.
”Orlando non si era allenato per tutta la settimana, ma ho visto che i nostri avversari erano molto bassi e volevo stanarli. Il Monterosi è una squadra molto esperta, abbiamo avuto pazienza e siamo stati bravi a crederci fino alla fine. Non è un fatto estemporaneo, abbiamo avuto diverse occasioni anche con il Benevento e ciò dimostra che cerchiamo di vincere ogni gara, a prescindere dall’avversario”, aggiunge Capuano.
”Vincere al 96′ è l’apoteosi, abbiamo ottenuto tre punti strameritati nella gara più difficile dell’anno. Dopo la rete di Orlando sono andato sotto la curva, ci hanno spinti per tutta la partita e sembrava come se avessi segnato io (ride, ndr). Abbiamo 41 punti e abbiamo raggiunto la salvezza con 15 giornate d’anticipo. Siamo una squadra diversa rispetto allo scorso anno e alcuni giocatori devono ancora ritrovare la condizione ottimale, ma abbiamo un ottimo gruppo. Ora che siamo salvi, non ci poniamo limiti”, conclude il tecnico del Taranto.
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