Un’importante area di pregio paesaggistico-naturalistico, sequestrata nel 2023 dalla Guardia Costiera per occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo, è al centro di un’operazione di bonifica a Taranto.
Il sequestro, accompagnato dalla richiesta di ripristino ambientale, era stato motivato da gravi illeciti ambientali, tra cui il deposito incontrollato di rifiuti, come materiali edilizi di risulta. L’intervento si inserisce nel piano di rigenerazione ambientale promosso dall’Amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci.
Oggi, la Direzione Ambiente, in collaborazione con Kyma Ambiente e le forze dell’ordine, ha avviato la rimozione di imbarcazioni e rifiuti presenti nell’area. L’operazione rappresenta un passo significativo verso il dissequestro, sottolineando l’impegno congiunto delle istituzioni per la tutela del territorio e il ripristino della legalità.
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