Il turno infrasettimanale ha pienamente sorriso al Taranto: tolta la vittoria rocambolesca della Casertana, le compagini concorrenti dei rossoblù per i piani nobili della classifica hanno pareggiato in blocco. Battendo il Giugliano, quindi, la formazione di Capuano ha rosicchiato due punti a tutte. Domenica si va a Crotone: uscire indenni dallo Scida, contro una squadra a secco di vittorie da cinque turni, evidenzierebbe ancora di più la tenuta di un Taranto che, ormai, non si nasconde e punta a giocarsi i playoff al massimo delle possibilità.
Scatta l’allarme, però, in retroguardia. Luciani è squalificato e le scelte saranno, perciò, obbligate, forse pure inedite. Se Riggio dovesse recuperare, andrebbe a posizionarsi sulla destra con Miceli centrale ed Enrici a sinistra, ma il numero 6, tra l’altro crotonese doc, non è al meglio della condizione. In caso di ulteriore forfait, non è da escludere l’opzione Travaglini dal 1’, anche se al momento non ha mai debuttato, ma neppure l’arretramento sulla linea difensiva di uno tra Ferrara e Panico. Decisive, in tal senso, saranno le ultime ore prima della partenza per la Calabria, laddove il Taranto è chiamato all’ennesima prova del nove per assestarsi definitivamente nei quartieri altissimi della classifica.
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