Una donna di 82 anni è morta nell’incendio divampato nel pomeriggio di lunedì 30 gennaio in un appartamento al nono piano di uno stabile di piazza Giovanni XXIII, angolo via D’Aquino, a Taranto. La donna, disabile, a quanto si è appreso, era seduta su una poltrona e non è riuscita a mettersi in salvo rimanendo intrappolata nell’abitazione.
E’ stata la figlia, che abita al piano sottostante, a notare il fumo e le fiamme e a chiamare i vigili del fuoco. All’arrivo dei soccorsi la donna era già morta, il suo corpo era carbonizzato. Non è ancora chiara l’origine dell’incendio che ha interessato l’intero piano.
Si sono vissuti momenti di grande apprensione con inquilini e residenti che sono fuggiti dalle loro case riversandosi per strada. Sul posto diversi mezzi dei Vigili del fuoco, intervenuti con due autoscale, carabinieri, polizia e vigili urbani. Il palazzo interessato dal rogo e quello accanto sono stati fatti sgomberare per consentire le operazioni di messa in sicurezza.
Tra gli evacuati anche una famiglia con un bambino di pochi mesi che viveva nel palazzo accanto a quello in cui si è sviluppato il rogo. Le fiamme sono state domate dopo un paio d’ore. Ora sono in corso gli accertamenti per verificare le cause del rogo e i controlli di natura statica prima di consentire il rientro negli appartamenti.
IN AGGIORNAMENTO
potrebbe interessarti anche
Lecce, processo case popolari: chieste condanne fino a 9 anni
Ex Ilva, ritardi pagamenti indotto: la denuncia della Uilm Taranto
Brindisi, ancora fiamme alte nel deposito rifiuti: preoccupazione per danni ambientali
Taranto, Campagna presidente del Formedil Cpt
Taranto, cambio al vertice della Cassa Edile. Bozzetto nuovo presidente
Ugento, due tonnellate di esplosivi e armi in casa: arrestato