ANDRIA – Partita sui social e diventata virale in pochi giorni la petizione contro la nuova tangenziale Ovest di Andria. Il consiglio comunale della città federiciana e numerose associazioni ambientaliste si sono opposte fermamente all’avvio dei lavori della cosiddetta bretella, il tratto stradale che il Consiglio di Stato ha riportato nell’assise cittadina bocciando il ricorso e chiedendo la variante urbanistica per cominciarne la costruzione.
Il sindaco di Andria Giovanna Bruno, la sua squadra tecnica e i consiglieri comunali si sono opposti alla realizzazione dell’opera, che nella petizione e nelle precedenti sedute consiliari è stata considerata inutile, inopportuna per il contesto ambientale del territorio e superflua al netto degli adeguamenti che servirebbero invece per la tangenziale già esistente.
Proprio su questo passaggio insiste la Bruno, che punta a reperire fondi in bilancio e fuori bilancio per la manutenzione dell’attuale arteria stradale. Il sostegno dei cittadini andriesi con la petizione sui social spinge nella direzione di una messa in sicurezza della tangenziale, come richiesto già da anni. Andria continua nella sua lotta.
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