BRINDISI – Era stato arrestato solo poche ore prima per resistenza a pubblico ufficiale. All’alba di mercoledì è stato ritrovato senza vita nella sua cella un giovane originario del Marocco. Tragedia, ennesima, nel carcere di via Appia, a Brindisi. I numeri, ma non sono numeri, dicono che, dall’inizio dell’anno, nelle carceri italiane, sono 4 i detenuti morti per suicidio, mentre un altro detenuto è deceduto in seguito ad una aggressione subita in cella. Lunedì mattina l’ennesima tragedia, con la polizia penitenziaria che, poco prima delle 6, ha trovato il corpo senza vita del marocchino . Dura la critica di Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Penitenziari.
“Il sistema – attacca De Fazio – è allo sbando e la politica ha la responsabilità morale di ogni vittima. La ministra Cartabia – conclude il sindacalista – assicura attenzione e priorità, noi continuiamo a vedere solo trascuratezza e pressapochismo”.
potrebbe interessarti anche
Premiazioni all’istituto “Mediterraneo” a Maruggio
Colpisce il collega con uno schiaffo: «Mi scuso»
San Raffaele, la Fondazione replica alla Asl: “Chi penserà ai pazienti?”
Ex Ilva Taranto, autotrasportatori bloccano portineria C
Neonatologia: la dura replica del medico ad Emiliano
I Carabinieri di Brindisi celebrano la Virgo Fidelis. Acquaro: ‘Saremo sempre tra la gente’