“Associazione della Stampa e Ussi Puglia, insieme con l’Ordine dei Giornalisti della Puglia, sono al fianco dei colleghi della Gazzetta del Mezzogiorno e di Telenorba ai quali, nonostante l’impegno e disponibilità dell’ufficio stampa della squadra, sono stati rifiutati gli accrediti per l’ingresso allo stadio Iacovone di Taranto”, si legge in una nota congiunta.
“Il comportamento della società sportiva Taranto è inammissibile nella forma e nella sostanza perché impedisce ai giornalisti delle due testate di esercitare il diritto di cronaca riconosciuto dalla Costituzione. Il presidente della società Massimo Giove, che evidentemente si considera il proprietario dell’impianto, farebbe bene a ritornare sui propri passi e a mettere i due colleghi, così come tutti gli altri giornalisti, nelle condizioni di svolgere al meglio il proprio lavoro che è quello di informare correttamente i cittadini e i tifosi anche tenendo presente che la gara si svolge a porte chiuse”.
”Gli enti della categoria continueranno a seguire da vicino la vicenda, pronti a intraprendere ogni azione in tutte le sedi competenti, a cominciare dalla richiesta di intervento del prefetto, per tutelare la professionalità e l’onorabilità dei colleghi, nonché il diritto di cronaca e la dignità della professione giornalistica”, conclude la nota.
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